VTC-VideoTeleCarnia è nata nel 1980 dalla passione di Mario De Cillia che è poi riuscito a coinvolgere, in questo particolare ed impegnativo ‘passatempo’, dapprima l’intera famiglia e poi un lungo elenco di preparati collaboratori.

L’entusiasmo, la voglia di fare, la meticolosità hanno sempre contraddistinto questa particolare emittente che da Treppo Carnico ha man mano ampliato la diffusione dei suoi programmi nei paesi vicini, poi nell’intera Valle del Bût, nel Canale d’Incaroio fino a lambire la periferia di Tolmezzo. 

Numerose, in questo arco di tempo, le difficoltà connesse alla riforma delle telecomunicazioni, ma la tenacia, la costanza e la lungimiranza hanno permesso a VTC di superarle e ciò grazie anche ad una leale e proficua collaborazione con Telefriuli.

Con l’avvento del digitale terrestre questa collaborazione ha permesso a VideoTeleCarnia di poter usufruire, nel multiplexer di Telefriuli, del canale LCN 690 coprendo quindi con la propria programmazione l’intera regione.

VideoTeleCarnia ha un modo particolare, tutto suo, di fare televisione che si discosta dalla concezione e/o visione tradizionale ampiamente diffusa; segue e documenta le quotidiane vicissitudini della Carnia, sente e parla alla gente con la sua stessa lingua, dedica una particolare attenzione alle problematiche del territorio, libera da ogni legame e condizionamento è divenuta nel tempo un punto di riferimento che fa e crea opinione. VTC non fa informazione tanto per fare, ma provoca, stimola e spinge a ragionare sulle cose: ognuno può coltivare idee diverse, ma solo con il confronto si cresce.

VTC è la dimostrazione concreta che anche gli ultimi, i piccoli, hanno qualcosa da dire, da fare e da proporre: un dito puntato che diviene denuncia, presa di coscienza e segnale per fare drizzare le orecchie e non accettare tutto supinamente e stupidamente.  

VTC ha vissuto e coltivato questa passione nella vita di ogni giorno, sempre pronta a raccogliere e amplificare i segnali di chi non si arrende; una passione che si trasforma in video documenti, in cronaca quotidiana, in testimonianza, in archivio e memoria della storia delle piccole comunità che non trovano posto nella storia dei ‘grandi’.         

Palinsesto: alla luce di quanto sopra specificato la programmazione di VTC è sempre aperta e variabile; la sua presenza nel digitale terrestre non ha mutato stile e modo di proporsi e la sua messa in onda è, per propria scelta, di 4/5 ore giornaliere (dall 12.00 alle 14.00 e dalle 18.30 alle 24.00)